Partorire, porca miseria! Comfort book

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Descrizione

9788898636259

“Partorire, porca miseria! Comfort book” di Elisa Origi

ISBN 9788898636259, collana: “Comfort Books”, 152 pagine, € 14,90, prima edizione: ottobre 2019


Come prepararsi al parto
: vuoi sapere quello che c’è veramente da sapere? Trovalo in questo libro dal tono diretto e sincero, che si legge tutto d’un fiato. Un comfort book per tirare fuori il meglio di te, potenziare la tua energia positiva e trasformare il cambiamento in miglioramento. Per affrontare la paura del parto e vincerla!

L’autrice racconta tutto ciò che ha scoperto sul parto e che avrebbe voluto sapere prima di affrontare quella grande prova, destinata a cambiare per sempre la vita. Il libro di una scrittrice che ha fatto l’esperienza di partorire, per tutte le donne che non sanno cosa aspettarsi dall’ultimo giorno della loro gravidanza.

“Un libro capace di potenziare le risorse che ciascuna donna ha dentro di sé per affrontare il grande salto del parto  ” (Elena Bacchiega, ostetrica)

L’autrice: Elisa Origi, mamma di un bambino e di una bambina, è gior­nalista e consulente per la comunicazione d’impresa. Laureata in Lettere Moderne e formatasi presso la Scuola di scrittura di Raul Montanari, ha pubblicato nel 2017 la raccolta di racconti Lucore e nel 2019 il comfort book Dimagrire, porca miseria!


Indice

Presentazione

Introduzione

PARTE I • Buon parto, buon viaggio
Incinta!
La collera che non ti aspetti
Ci vuole tempo
Leggeri, sì. Sciocchi, no.
Non un salto, ma tanti balzelli
Gravidanza, tempo di decisioni
Il parto sono i mesi che l’hanno preceduto
Lacrime e tenacia. Acqua e acciaio.
Ricapitolando, sul Big Bang
Gamberetti
Tampon free: il tempo che ci separa dal parto
Tanti quanti le donne del mondo
Si partorisce con il seno
Devi essere felice
Gravidanza, prove di coraggio
L’anestesista
Il ginecologo
L’ostetrica
Angeli in sala parto
L’epidurale
Non può fare tanto male
La urla in sala parto
Un ultimo sforzo e poi la pace
Stanze arancioni
Partorire è un lungo processo
Professioniste: ecco ciò che si diventa
Partorire è non dormire
Depressione post partum
La pelle sta a guardare
Una pancia così piena
Ecografie e spionaggi
Emorroidi
Partorire una seconda volta
La gravidanza e il parto nei ricordi
Lo stato di grazia
Surrogazione, soltanto domande
Incrollabile
Simili a Dio
La presenza di lui
Pentimenti
Il dolore dei polsi
Il moncone ombelicale
Solitudine
La grande valigia
Abbigliamento premaman
Aborto spontaneo
Acido folico
Acqua
Affettati
Alcol
E la pioggia bagna tutti i campi
Altezza uterina
Analgesici
Attività fisica
Nascere con i piedini
Battito
Il fasciatoio in borsa, trasloco sempre in corso
Stomaco in fiamme
Caffeina
Il partometro
I denti maturano
Più capaci
I ricordi rubati
Un desiderio, per finire

PARTE II • Dieci donne
Flavia
Adele
Maria Rita
Giorgia
Maira
Samara
Benedetta
La mamma di Edoardo
Manuela

L’autrice e l’autrice della presentazione

Sfoglia

L’indice del libro si può sfogliare a questo link.


Parole chiave

concepimento • gravidanza • aspettare un bambino • incinta • parto • partorire • allattamento • allattare • maternità • genitorialità • paura del parto • tocofobia • neonato • ospedale • ospedalizzazione del parto • epidurale • anestesia • depressione post partum • tiralatte • latte materno • sala parto • padre • padre in sala parto • ostetrica • ostetrico • madre • ginecologo • ginecologa • infermiere • infermiera • abbigliamento premaman • acido folico • fasciatoio • aborto • aborto spontaneo • ecografia ostetrica • emorroidi • analgesici • altezza uterina • anestesista • parto podalico • attesa • sonno • parto naturale • taglio cesareo • episiotomia • ossitocina • sacco amniotico • parto in acqua • parto domestico • rottura delle acque • rottura delle membrane • contrazioni • ansia • nove mesi • nausea • insonnia • reflusso gastrico • gonfiore delle gambe • emicrania • tachicardia • energia • dolore al seno • ragadi • montata lattea • suzione • neonatologo • dolore • dolore del parto • spremitura manuale del seno • biberon • pancione • latte • maternità surrogata • mancanza di empatia da parte del personale ospedaliero • genitori • figli • desiderio di maternità • diventare madre • dolore dei polsi • moncone ombelicale • cordone ombelicale • solitudine • spina bifida • salumi • alcol • alimentazione • attività fisica • feto • neomamma • pianto del neonato • bruciore di stomaco • caffè • caffeina • dolore ai denti • travaglio • infibulazione • madri immigrate


Parole dell’autrice


Recensioni

Recensione su La Prealpina “Partorire? Non è un’esperienza mistica. Nel nuovo libro di Elisa Origi storie di donne e riflessioni senza luoghi comuni” “Tanti gli argomenti trattati in questo testo, dove – come dice l’autrice – è possibile riconoscersi ma anche rifugiarsi.” “Fra le pagine di ‘Partorire, porca miseria!’ ci attende una carrellata di riflessioni a volte caustiche a volte piene di commozione.” recensione-di-partorire-porca-miseria-su-la-prealpina Prima recensione su varesenews.it “Il nuovo libro di Elisa Origi è dedicato al parto, un tema trattato in modo alternativo, lontano dai luoghi comuni e della retorica.” “Niente pancioni, sbuffi di borotalco e teneri fumetti a illustrare pertanto questo nuovo saggio, ma un volto realisticamente titubante, impaurito.” Questi sono alcuni passaggi tratti dalla recensione intitolata “‘Partorire, porca miseria!’, ecco il primo comfort book dedicato al parto“, pubblicata sul sito varesenews.it. La recensione completa si può leggere qui.

Seconda recensione su varesenews.it “L’ultimo libro dell’autrice gallaratese Elisa Origi offre tutte quelle informazioni che gli esperti non raccontano (ma l’esperienza sì) sul parto, per arrivarci più consapevoli” “Nel libro c’è un’esperienza e soprattutto molta franchezza (così come suggerisce il titolo) nel descrivere concretamente cosa succede al momento del parto.” Questi sono alcuni passaggi tratti dalla recensione intitolata “‘Partorire, porca miseria!’: in tutta franchezza“, pubblicata sul sito varesenews.it. La recensione completa, che contiene un’intervista all’autrice, si può leggere qui.

 

Recensione su nostrofiglio.it
“Elisa Origi spiega che l’idea di scrivere il libro ‘Partorire, porca miseria!’ nasce dal desiderio di mettere la sua passione per la scrittura al servizio delle persone che si trovano in un momento delicato della vita, non solo attraverso la narrativa, quindi, ma anche nella saggistica.
«Avevo fatto un’esperienza importante, quella di diventare mamma e mi era sembrato che tante cose che avrei dovuto sapere mi fossero state chiare troppo tardi; forse perché nessuno me le aveva spiegate.
Cercando quindi di offrire ai lettori un viaggio attraverso le emozioni del parto, ho provato a tracciare una rotta, attingendo soltanto dalla mia esperienza e dal mio modo di metterla su carta, senza nessuna pretesa esaustiva, e tanto meno scientifica, visto che io non sono né un medico, né uno psicologo (ma forse, proprio per questo, ho potuto permettermi la libertà di dire le cose in modo più diretto, crudo, se vogliamo)», afferma l’autrice.”
Questo è un passaggio tratto dalla recensione intitolata “10 cose che bisogna sapere sul parto ma che nessuno ti dice“, pubblicata sul sito nostrofiglio.it. La recensione contiene una lunga intervista all’autrice e si può leggere qui.

Recensione su Noi Famiglia & Vita, mensile di Avvenire
“Oggi che basta un profilo Instagram per diffondere immagini di pancioni e neonati, con allegati testi poetici o filosofici o spiritosi o zeppi di aggiornamenti dettagliati sulle settimane di gestazione quasi fossero una cartellina medica, oggi che tutto quello che si potrebbe dire del parto sembra essere stato detto, c’è comunque una parte di mistero, racchiusa negli istanti in cui si mette al mondo una creatura, che ogni mamma è destinata a scoprire da sola. Non c’è manuale, corso preparto o video che possa mettere insieme tutti i pezzi di un’esperienza caleidoscopica. Però il bisogno di saperne di più sul tema c’è. Anche per chi non ha paura del parto, ma soprattutto per chi ce l’ha. «Io ho partorito due volte e in tutti e due i casi la lista dei non detti e dei detti male è stata lunghissima». Così Elisa Origi, giornalista e consulente per la comunicazione d’impresa, spiega la motivazione che l’ha portata a scrivere ‘il primo comfort book’ dedicato al tema del parto, ‘Partorire, porca miseria!’ (Hygeia Press). «Il parto è un’esperienza formativa unica, un passaggio definitivo alla vita adulta, troppo spesso svilito da una visione frettolosa, misticheggiante o qualunquista. Vorrei dire alle donne che devono partorire tutto quello che non mi sono sentita dire io e che invece avrebbe fatto la differenza».”
Questo è un passaggio tratto dall’articolo “Quante cose non dette sulle sensazioni del parto“, pubblicato su Noi Famiglia & Vita, mensile di Avvenire.
recensione-di-partorire-porca-miseria-su-noi-famiglia-e-vita-mensile-di-avvenire

Recensione su Novella2000
“… una donna che diventa prima una gestante e poi un genitore si trasforma in una persona diversa da prima, scoprendo una nuova forma d’amore, non solo per il nascituro, ma anche per se stessa.”
“Vi siete domandati il perché di quel titolo così bizzarro (‘Partorire, porca miseria!’) per un argomento tanto delicato e complesso? Il motivo è presto detto: quando è toccata a me (e mi è successo per ben due volte) ho capito che molte informazioni che sarebbe stato utile sapere non mi erano state date o mi erano state trasmesse con troppa superficialità. Per questo ho deciso di voler donare ad altre donne due cose: una brutale sincerità e l’invito a sentirsi uniche e a scegliere con consapevolezza e serenità la propria via al parto.”
Questi sono alcuni passaggi tratti dall’articolo “Parola di mamma. Dolce Attesa” di Elisa Origi, pubblicato su Novella2000.
recensione-di-partorire-porca-miseria-su-novella2000

Recensione su d.repubblica.it
Un racconto personale in cui riconoscersi. Utile a quante vogliano saperla tutta, ma proprio tutta, sul diventare madre al di là dalle narrazioni scintillanti, perfette, stereotipate ed idilliche che spesso avvolgono le riflessioni sulla maternità.”
“(…) leggendolo non ho trovato tentativi subdoli di imporre dogmi e precetti, ma delicati suggerimenti, tra cui – ed è quello che mi pare più importante in queste situazioni – l’invito a trovare, ciascuna, una proprio percorso personale, in accordo con la propria coscienza, la propria esperienza e le proprie possibilità.”
Questi sono alcuni passaggi tratti dalla recensione intitolata “Il parto: 10 cose che non ci dicono e che tutte dovremmo sapere“, pubblicata sul sito d.repubblica.it. La recensione completa si può leggere qui.

 

Recensione su Io Donna
“Già il titolo fa da programma: ‘Partorire, porca miseria’ edito da Hygeia Press è una guida spoglia di ogni retorica sul parto, e su come la gravidanza serva (anche) a costruire la giusta consapevolezza per affrontarne la conclusione. Non offre soluzioni definitive, ma tante informazioni per guidare le future mamme nella scelta del proprio percorso, in totale sicurezza.”
Questo è un passaggio tratto dalla recensione “Arrivare al parto con le idee chiare“, pubblicata su Io Donna, settimanale del Corriere della sera.
recensione-di-partorire-porca-miseria-su-io-donna-settimanale-del-corriere-della-sera

Recensione e intervista all’autrice su quimamme.corriere.it
“Quando è un’altra persona a dover partorire tutto sembra facile e naturale. Invece nei mesi della gravidanza una donna spesso ha timori e preoccupazioni. Spaventano i rischi che qualcosa vada storto, il dolore, le eventuali conseguenze sul fisico. Per calmare le future mamme probabilmente basterebbero spiegazioni sincere e autentiche su quello che le aspetta, che spesso però non arrivano dai canali ufficiali. Per questa ragione è nato “Partorire, porca miseria!”, un comfort book pubblicato dalla casa editrice Hygeia. A firmarlo è Elisa Origi, 44 anni, scrittrice ed esperta di comunicazione d’impresa, che dopo aver partorito due volte ha deciso di raccontare la propria esperienza, in modo che ogni donna possa tirare fuori il meglio di sé e trasformare il cambiamento in miglioramento, riuscendo ad affrontare la paura del parto. In questa intervista ci ha spiegato il suo progetto e come spera che attraverso il libro le future mamme si sentano meno sotto pressione.”
Alla domanda “Qual è il momento migliore per leggerlo?“, l’autrice ha risposto: “Di sicuro va letto prima di partorire ma forse può essere apprezzato anche da chi è passato da questa esperienza e ha bisogno di rielaborarla. Io ho dovuto farlo, ho dovuto ragionarci per superare il senso di inadeguatezza. Infine, anche nella fase della depressione post partum il libro potrebbe essere utile, perché le donne magari soffrono dal momento che si sentono incapaci di fronte a un compito grandissimo. Soprattutto quando sono al primo figlio”.
L’articolo “‘Partorire, porca miseria!’ Qualche idea contro la paura ” è stato pubblicato su quimamme.corriere.it e si può leggere qui.

Recensione su TelesiaTv
“Il primo comfort book per parlare del parto e della sua paura in modo alternativo, lontano dai luoghi comuni e dalla retorica.”
Questa è la recensione trasmessa da TelesiaTv sugli schermi delle metropolitane di Roma, Milano e Brescia. La recensione si può vedere qui.